Silvia – Sono un’insegnante di sostegno della scuola primaria entrata in ruolo l’1 settembre 2011. Secondo i miei calcoli il prossimo anno scolastico (2016/2017) potrei fare il passaggio da sostegno a posto comune.. potete darmi conferma?
E un’altra informazione in relazione ai famosi ambiti territoriali..da voci di corridoio ho sentito che potrebbero essere intesi come reti di scuole? Potete darmi qualche delucidazione in merito? Grazie per le attese risposte e per il vostro costante lavoro. Cordiali saluti.
Archivio mensile:Settembre 2015
Eva – La normativa prevede che con 2 bambini certificati in una classe, il numero di alunni non può superare i 20, derogabili a 22. Prima domanda: me lo confermate? Seconda domanda: come muoversi nel caso ci siano continui arrivi nella scuola e che vengano inseriti altri bambini strada facendo? Per ora siamo 23, ma presto potrebbero aumentare.
La DS sembra aver risposto che si tratta di una legge orientativa… cosa vuol dire??? Grazie per la risposta
Alessio – sono un docente TI entrato in ruolo quest’anno (decorrenza economica 1° settembre 2015). Ho consegnato presso la segreteria della scuola di titolarità l’AUTOCERTIFICAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI RICOSTRUZIONE DI CARRIERA. Un collega entrato in ruolo qualche anno fa mi ha fatto presente che devo anche richiedere il RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI PRE-RUOLO AI FINI DELLA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA. Le chiedo pertanto 1) Potrebbe spedirmi tuttii moduli necessari e informarmi sulla documentazione da produrre in modo da poter fare già da quest’anno( e in maniera completa) la DOMANDA DI RICOSTRUZIONE DI CARRIERA? 2)Eventualmente mi fornirebbe il modello per il RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI PRE-RUOLO AI FINI DELLA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA. 3) Entro quanto tempo la scuola mi farà sapere qualcosa e quali documenti mi consegnerà? La ringrazio anticipatamente della collaborazione Distinti saluti.
Docente – Buongiorno. Mia sorella ha 62 anni di età e 41 anni di servizio nella scuola, compresi gli anni universitari. L’anno prossimo potrebbe, quindi, far domanda di pensione anticipata. Essendo molto legata al suo lavoro, potrà chiedere il trattenimento in servizio fino all’ età prevista per la pensione di vecchiaia ? Grazie. Distinti saluti.
Docente – Sono un’insegnante di scuola primaria nata nell’agosto del 1954. Da qualche tempo, dopo la famigerata legge Fornero, famigerata legge che,alla non più giovane età di 57 anni, ha completamente stravolto i miei progetti di vita, sono caduta in un fortissimo stato depressivo (burnout?). Tale disagio nasce dalla consapevolezza di non poter reggere il carico di lavoro (sempre più pesante) fino all’età di 67-68 anni, come stabilito a suo tempo dalla sadica ministra di cui sopra. Avendo accumulato 36 anni e 2 mesi di contributi chiedo se è esatto pensare che non potrò lasciare il servizio prima del settembre 2021.
Patrizia – Buongiorno, mi chiamo Patrizia e sono un’insegnante di scuola primaria nata il 29/11/1952 con 39 anni e 9 mesi di servizio complessivi. Vorrei sapere quali sono i requisiti per la pensione anticipata e se potrò accedere alla pensione a settembre 2016 al compimento di 63 anni e 7 mesi o se dovrò attendere il raggiungimento dei 41 anni e 10 mesi di servizio e accedere alla pensione a settembre del 2017. Vorrei infine sapere se ci sono eventuali penalizzazioni per la pensione anticipata. In attesa di un riscontro alla presente è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti.
Teresa – Nata il 20-11-1950, ho 31 anni di servizio come insegnante nella scuola media. Vorrei proseguire l’insegnamento il più a lungo possibile. In quale data verrò messa in pensione di ufficio per limiti di età?Grazie!
Giuseppe – Lavoro ad una scuola media con ore da 55 minuti invece di 60 e mi hanno detto che devo tornare il pomeriggio perché per arrivare a 18 ore mancano 90 minuti alla settimana. Alla scuola superiore con ore da 50 minuti e 55 non bisognava recuperare, infatti nei contratti si parla di 18esimi, chi ha ragione? Grazie
Claudio – Nella mia scuola è presente un docente perdente cattedra di una classe di concorso A. Ora si è resa disponibile una cattedra con classe di concorso B. Lo stesso professore, messo a disposizione dal Provveditorato per questa scuola, ha fatto richiesta di poter insegnare nella cattedra con classe di concorso B. Se questo accadesse non potranno chiamare un supplente da GI precludendomi la possibilità di entrare in servizio. E’ possibile che la scuola utilizzi il docente di ruolo su altra classe di concorso? Grazie
Antonella – Sono una docente di scuola superiore di secondo grado. Vorrei sapere se è vero che quando la scuola è chiusa per ordinanza sindacale , le ore del docente devono essere recuperate. Grazie e cordiali saluti
Giulia – Sono un’insegnante di scuola primaria e ho una classe seconda (unica del plesso essendo un paese) composta da 25 alunni tra cui 5 extracomunitari, una bambina diabetica che per tre volte al giorno necessita di guida nell’esecuzione del test della glicemia con conseguente telefonata alla mamma per consigli sul da farsi, e in più un bambino diversamente abile molto grave seguito da due diverse insegnanti di sostegno per l’intero orario scolastico. Questa è la realtà già non semplice della mia classe.
Sono 1 assistente amministrativo che ha richiesto per il corrente a.s. Trasferimento interprovinciale nella provincia di Salerno senza risultato..
Volevo sapere quanti giorni minimi di supplenza devo fare in un anno come personale ata per raggiungere i 12 punti per le graduatorie. Sicuro di una vostra risposta porgo cordiali saluti.
Pietro – Essendo passato quest’anno a domanda, dopo 21 anni su sostegno media inferiore alla DOS , chiedo cortesemente se posso partecipare al passaggio di cattedra sulla materia o devo rispettare il vincolo quinquennale. La saluto e La ringrazio anticipatamente.
Dirigente scolastico – ad una docente che ha subito un intervento chirurgico presso una clinica odontoiatrica: 1. per il giorno dell’intervento si deve procedere alla decurtazione di legge? 2. Per il giorni successivi assente per salute (convalescenza post intervento) si deve procedere alla decurtazione di cui sopra?
A.S. – La scuola per cui lavoro deve attribuire n. 3 ore aggiuntive di lingua inglese a docenti interni a tempo indeterminato. E’ stata fatta una circolare in cui si invitavano i docenti abilitati a presentare domanda per l’attribuzione delle ore aggiuntive, in cui si diceva che sarebbero state attribuite secondo la graduatoria di istituto. Sono giunte due domande, una della docente che insegna lingua inglese (A345) con punteggio 101 e l’altra da una docente di sostegno con abilitazione all’insegnamento della lingua inglese con punti 128 per la classe di concorso ADOO. E’ possibile assegnare le ore aggiuntive alla docente di inglese anche se ha meno punteggio nelle graduatorie di istituto per individuazione di sopranumerari? O spettano alla docente di sostegno con punteggio più alto ed abilitata, ma con nessuna esperienza di insegnamento della lingua?
Daniela – Sono insegnante di ruolo e sono attualmente nell’ottavo mese di gravidanza e ho scelto di avvalermi della flessibilità 1+4 lavorando fino ad un mese prima del parto. Ora però mi trovo nell’ultima settimana di servizio e non mi sento più in grado di continuare, perciò ho comunicato in segreteria l’intenzione di interrompere il periodo di flessibilità tre giorni prima del termine. La segreteria mi ha detto che non si può fare e che comunque perderei tutti i giorni lavorati, come se fossi andata in obbligatoria 2+3. Io non credo sia corretto, anzi, sapevo che il periodo poteva essere interrotto in qualsiasi momento e che i giorni lavorati sarebbero stati conteggiati. Cosa devo fare? É vero quello che mi hanno detto a scuola? Ringrazio anticipatamente per la cordiale attenzione. Distinti saluti.
Rosa Maria – Se non ho capito male ,facendo domanda di trasferimento si perde automaticamente la titolarità nell’attuale sede di servizio e si acquisisce negli ambiti territoriali scelti e se non dovessi avere nessuna chiamata dal preside saranno gli uffici scolastici provinciali ad assegnare una sede anche diversa da quella scelta qualora non ci fossero posti disponibili tra quelle scelte. Ringrazio infinitamente
Cristina – Gentili esperti di OS, mi sarebbe utile avere un chiarimento relativamente alla risposta “Mobilità annuale per l’a.s. 2016/17: si potrà ancora chiedere?” fornita a Carla in data 27/09. Ecco il quesito: ma si può già affermare con certezza che resta garantita ai docenti di ruolo (quindi già a tempo indeterminato) la possibilità di chiedere assegnazione provvisoria per l’a.s. 2016-17? Faccio riferimento a docenti che hanno il requisito del ricongiungimento a un familiare.
Laura – Vorrei chiedere un vs parere in merito: le aree disciplinari stabilite dal MIUR per la fase C ingloberanno, per affinità, materie per le quali è stato bandito il concorso2012 e materie per le quali non lo è stato? gli iscritti di queste ultime, dunque, saranno fortemente penalizzati, anche se hanno punteggi molto alti, dal momento che saranno "scavalcati" dagli idonei 2012 di discipline affini. Possibile il MIUR e i sindacati non tengano conto di questa iniquità? Grazie!
Francesca – Gentile redazione di OS, innanzitutto vi ringrazio perché se non ci foste voi sarebbe impossibile, per me, tenermi aggiornata su quanto accade nella scuola. Sono una docente di A050 appena inserita in II fascia aggiuntiva: dopo aver comunicato la priorità in III fascia il giorno della convocazione, mi sono aggiudicata una supplenza breve fino all’avente diritto per 8 ore su semiesonero della vicaria.
Marco – Sono un neo immesso in ruolo fase B, per la classe di concorso C240, nella provincia di Grosseto. Volevo sapere se sarà possibile chiedere trasferimento e con quali modalità. Risiedo nella provincia di Torino ed attualmente lavoro in provincia di Alessandria. Ho due bimbi, 8 e 5 anni. Grazie Cordiali saluti
Nicola – Sono un docente di un Istituto Comprensivo di 38 classi, volevo chiedere se, alla luce della recente normativa, nel mio Istituto deve essere nominato il collaboratore vicario oppure la nomina può essere disposta solo nelle scuole i cui parametri permettono l’esonero o il semiesonero. La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
Alessandro – Buongiorno Lalla, ho lavorato da diversi anni come ITP e dato la vessazione della categoria, quest’anno ho accettato una supplenza come personale ata, come assistente tecnico sull’area ar02.
Chiara – Desidero sapere se è vero che chi è nelle gae di infanzia e primaria non può accedere alle fasi b e c del piano di assunzioni perché dovrebbe partire il progetto 0-6. Se é vero cosa si deve fare e cosa prevede questo progetto 0-6 ?